La legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022) pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 29/12/2022, contiene numerosi interventi in materia fiscale, di lavoro e pensionistica. Di seguito si riportano sinteticamente i più rilevanti.
Disposizioni in materia fiscale
Tassazione dei premi di risultato: è prevista la riduzione dal 10% al 5% dell'aliquota dell'imposta sostitutiva sulle somme erogate sotto forma di premi di risultato o di partecipazione agli utili d'impresa ai lavoratori dipendenti del settore privatoin esecuzione di quanto previsto dai contratti aziendali o territoriali stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative.
Definizione agevolata avvisi bonari: sarà possibile definire con modalità agevolate le somme dovute a seguito dei cd. avvisi bonari, relative ai periodi d’imposta in corso al 31/12/2019, al 31/12/2020 e al 31/12/2021, per le quali il termine di pagamento non sia ancora scaduto alla data di entrata in vigore della legge di bilancio.
Stralcio dei debiti fino a 1.000 euro: viene previsto l’annullamento automatico dei debiti tributari fino a mille euro (comprensivo di capitale, interessi e sanzioni) risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2015.
Rottamazione delle cartelle: si ripropone la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione (rottamazione delle cartelle esattoriali) nel periodo compreso tra il 01/01/2000 e il 30/06/2022. Il debitore beneficerà dell'abbattimento delle somme a titolo di sanzioni e interessi, nonché degli interessi di mora, delle sanzioni civili e delle somme aggiuntive, oltre all’aggio in favore dell’agente della riscossione.
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